La simpatia e la passione di Matteo da subito hanno catturato i presenti.

Mi è sembrato di rimanere un tempo indefinito senza respiro all’ascolto delle sue parole. Matteo a luglio sarà a Londra, per la terza volta insignito dell’onore e dell’onere di rappresentare l’Italia ad una competizione olimpionica: lo stemma che porta sulla divisa pesa di responsabilità.
Ma non si ferma mai: ha già in mente il dopo ( e comunque andrà sarà un successo!!): si occuperà di continuare ad insegnare discipline sportive alle giovani leve con un’attenzione particolare al benessere dei ragazzi.
Mi ha colpito molto sentire quanto abbia sottolineato il bisogno di un riferimento adulto per i ragazzi che si stanno preparando con agonismo alle diverse discipline sportive, quanto abbia sottolineato l’importanza della famiglia nella formazione di un individuo che è anche un atleta.
Possiamo dire che dietro ad ogni grande campione c’è sempre una grande famiglia….
Mi ha commosso sentire la gratitudine espressa alla sua famiglia per come ha saputo sostenerlo. Matteo con grande umiltà ha riconosciuto anche i momenti difficili, che però non lo hanno mai sopraffatto: ha sempre saputo mantenere un equilibrio impeccabile (e non solo quando quasi marmoreo tiene il suo corpo sospeso tra gli anelli), la giusta misura che ha sempre ridimensionato la situazione sia positiva che negativa.
Senza mai sottrarsi e senza nessuna reticenza ha risposto alle domande che i presenti gli hanno rivolto, sia a quelle personali sia a quelle del mondo dello sport agonistico anche qui riconoscendo i lati positivi e quelli negativi.
L’unica difficoltà della serata il saluto: ognuno avrebbe voluto augurargli…. il massimo risultato per …le prossime scadenze….ma non si può fare! (spero che detto così non comprometta nulla!!)
Siamo partiti con la parola dei nostri figli, siamo passati dal confronto con gli allenatori e siamo arrivati alla massima espressione dell’attività sportiva mantenendo sempre un livello alto di competenza (grazie alle nostre esperte di Psicosport e all’ospite dell’ultima serata) e di partecipazione (i presenti hanno saputo centrare il cuore del discorso con la loro partecipazione attiva senza cadere nelle banalità o nelle polemiche sterili).
Abbiamo avuto modo di avere tanti esempi concreti di come lo sport possa essere la metafora ideale per traslare i valori che caratterizzano un Individuo.
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